venerdì 2 ottobre 2015

Le cure per Christiano a rischio a causa di una maldicenza violenta e gratuita


Christiano è un bambino di 6 anni affetto, fin dalla prima infanzia, da MCS, Sensibilità Chimica Multipla. La sua malattia genetica non è contagiosa, ma gli è precluso di fare tutto ciò che i suoi compagni fanno alla sua età perché costretto a fuggire da tutte le sostanze chimiche multiple presenti nell’aria, nell’acqua, nel cibo, nei farmaci e xenobiotici.

Mio figlio – racconta mamma Alessandra – all’apparenza compare come tanti altri bambini della sua età con il sorriso sulle labbra, e una grande voglia di vivere che deve frenare. Ma la vita gli ha riservato uno strano, durissimo disegno: non può vivere pur vivendo”. Per fare un esempio, quest’anno, per Christiano sarebbe dovuta iniziare la scuola; però, potrà frequentarla solo da casa, ammesso che l’Istituto Comprensivo di Cosio Valtellino trovi una soluzione.

La madre ha la stessa patologia del figlio, ma in forma lievissima, con disturbi che retrocedono con farmaci mutuabili; Christiano no, quindi necessita di supporti omeopatici.Io – racconta Alessandra – ho fatto domanda di invalidità per entrambi: a me è stata assegnata con codice esenzione e tesserino verde, a lui invece è stata rifiutata l’invalidità, anche se è stato riconosciuto uno stato di handicap secondo la legge 104. Nel verbale ci sono delle omissioni, per le quali ho già dato incarico all’avvocato”.

Christiano non può essere curato in Italia, bensì a Londra, ma le cure sono costose (circa 30.000 euro). La mamma, che vive da sola con il figlio, per ovvi motivi, non può permettersi di lavorare. “Per questo motivo – racconta Alessandra – sono aiutata da Cristina Bonato per la raccolta fondi, da Ruggero Guanella come tramite con Londra, dal mio medico di base e dalla dottoressa omeopata Asl che collabora con il mio medico, la quale è disponibile sempre per aiutare mio figlio, in caso di bisogno, anche nelle ore serali; dal ministero dell’Istruzione di Roma e da alcune mamme della zona”.

La raccolta fondi è iniziata bene nel mese di agosto di quest’anno, a Morbegno. Poi, una maldicenza violenta e gratuita ha minato la speranze di Christiano di essere curato. “Io come titolare della Marvel Show – racconta Cristina Bonato – mi trovo veramente in difficoltà nel promuovere eventi per la raccolta fondi di Christiano, in quanto Alessandra è stata ingiustamente accusata di utilizzare a scopo personale i fondi raccolti per il figlio. Ho un’esclusiva con lei, – aggiunge – con Ruggero Guanella e credetemi vedo tutte le spese delle medicine; sono aggiornata in tempo reale anche sulla minima spesa, tutta indirizzata per le medicine del bimbo”.


Christiano – racconta – è un bellissimo bambino di 6 anni, la sua patologia gli impedisce di vivere una vita normale: questo è un dato di fatto. Come volevasi constatare è iniziata la scuola, ma per lui finora, senza una cura adeguata, non c’è né scuola né amici né svago. Ho numerosi artisti pronti ad esibirsi per il piccolo, ma, con voci infondate, la credibilità, anche mia, è pari a zero. Oltre al danno la beffa oserei dire; – conclude – oltre alla malattia vedo una violenza psicologica inaudita ed una mamma praticamente sola che lotta contro il mondo per amore di suo figlio”.

Chi volesse contribuire a rendere normale la vita di Christiano può fare un versamento sul Conto Corrente N. 61033-1025182690 e/o prendere contatto al seguente numero: 345 653 3004 (Cristina).

1 ottobre 2015

FONTE: Intornotirano.it
http://www.intornotirano.it/cronaca/le-cure-per-christiano-si-allontanano-a-causa-di-una-maldicenza-violenta-e-gratuita/

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