La sua storia ha commosso e mobilitato mezza Italia. Dopo la prima infusione di cellule staminali, il piccolo sta meglio: "Dorme tutta la notte e riesce a dire qualche parola"
FANO (Pesaro-Urbino) - “Le cose vanno molto bene: dopo la prima infusione, i miglioramenti sono stati molto evidenti”. Cosi’ Tiziana Mezzina, la mamma di Federico, il bimbo affetto dal morbo di Krabbe e sottoposta alle infusioni di cellule staminali secondo il protocollo Stamina presso gli ospedali riuniti di Brescia.
Mamma Tiziana si e’ fatta vedere questa mattina, insieme al piccolo Federico, al tribunale di Pesaro, dove piu’ forte si era fatta sentire la protesta della gente in favore della sentenza del giudice del lavoro che aveva proibito il metodo Stamina e dove, un mese fa, era ripartito il viaggio della speranza verso Brescia, grazie a una seconda sentenza, di revisione del primo giudizio. “Una presenza qui per testimoniare direttamente che le cose vanno molto bene - ha spiegato -: ora Federico riesce a dormire tutta la notte, riesce a stare in piedi, ricomincia a dire qualche parola”.
Segnali evidenti che “i progressi ci sono stati”. “Bisogna spettare le altre infusioni - ha aggiunto la mamma -. Nel frattempo speriamo e preghiamo”. L’auspicio della donna e’ rivolto al parlamento: “Speriamo che la Camera approvi il decreto ‘anti-Balduzzi’ esattamente come e’ stato modificato dal Senato, senza cambiare una virgola”.
17 aprile 2013
FONTE: ilrestodelcarlino.it
http://www.ilrestodelcarlino.it/fano/cronaca/2013/04/17/875265-federico-morbo-krabbe-metodo-stamina-miglioramenti.shtml
E' impossibile non voler bene a Federico, questo bimbo che, assieme alla sua splendida famiglia, sta lottando con le unghie e con i denti contro una terribile malattia degenerativa quale è il Morbo di Krabbe. Con gioia quindi riporto sul mio blog questa notizia sui suoi ultimi miglioramenti, dopo che la famiglia di Federico ha fatto di tutto affinchè il loro piccolo potesse sottoporsi al protocollo di cura Stamina, basato sulla somministrazione di cellule staminali adulte, unica e ultima "àncora" di salvezza per il loro bambino. E dopo un primo diniego da parte dell'Istituto Superiore della Sanità, è arrivato il "sì" da parte della Magistratura che ha avvallato questo metodo di cura per Federico, come "cura compassionevole".
Per chi volesse seguire il percorso di cura e di vita del piccolo Federico, consiglio di entrare nella sua pagina di Facebook "una Speranza per Federico" https://www.facebook.com/pages/Una-speranza-per-Federico/550013651686723
nel quale è raccontato passo passo l'iter di cura che il bambino sta seguendo.
Marco
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