Questa è la storia esemplare di Hunter e Braden Gandee, una di quelle da spiegare anche agli studenti di tutto il mondo. Hunter, un atletico adolescente americano ha portato in spalla il fratellino Braden per 65 chilometri in modo da attirare l’attenzione dei medici su una grave patologia: la paralisi cerebrale.
E’ accaduto a New York dove Hunter, 14 anni, ha compiuto l’impresa non prima di aver anche organizzato una raccolta fondi: 350 dollari vendendo braccialetti a scuola.
Ma il capitolo più appariscente di questa delicata storia moderna è stato scritto nei giorni scorsi. Quando il giovane Hunter caricato in spalla il fratellino ammalato, lo ha amorevolmente portato per oltre 30 ore di cammino in una sorta di abbraccio che, per così dire, ha il sapore di una protesta dai modi gentili: sulla Terra ci sono anche loro, i disabili.
Arrivati stanchi, dopo ore di sole e fatica per entrambi, ma incoraggiati dalla folla, i fratelli Gandee hanno tagliato un traguardo che va la di là della “camminata” .
Ma il capitolo più appariscente di questa delicata storia moderna è stato scritto nei giorni scorsi. Quando il giovane Hunter caricato in spalla il fratellino ammalato, lo ha amorevolmente portato per oltre 30 ore di cammino in una sorta di abbraccio che, per così dire, ha il sapore di una protesta dai modi gentili: sulla Terra ci sono anche loro, i disabili.
Arrivati stanchi, dopo ore di sole e fatica per entrambi, ma incoraggiati dalla folla, i fratelli Gandee hanno tagliato un traguardo che va la di là della “camminata” .
10 giugno 2014
FONTE: ilsecoloxix.it
http://www.ilsecoloxix.it/p/mondo/2014/06/10/ARhpsgf-fratellino_gandee_hunter.shtml
http://www.ilsecoloxix.it/p/mondo/2014/06/10/ARhpsgf-fratellino_gandee_hunter.shtml
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