Quest'uomo si chiama Paulo Henrique Machado e la storia della sua vita è davvero commovente, particolarissima, una storia che sta facendo il giro del mondo.
La madre di Paulo morì dopo soli due giorni dalla sua nascita e il piccolo, affetto da poliomelite, fu costretto all'immobilità da una paralisi causata dalla sua terribile malattia. Paulo, che oggi ha 45 anni, risiede e vive nel reparto di terapia intensiva dell’Hospital das Clínicas, luogo che nel corso della propria vita ha lasciato meno di 50 volte in quanto non è in grado di camminare e necessita quotidianamente di respirazione artificiale.
Nonostante tutto questo, nonostante una invalidità così pesante e limitante, Paulo non si è dato per vinto ed è diventato nientemeno che un programmatore informatico.
Tutto è iniziato nel 1992, quando Paulo ha richiesto di avere un computer scrivendo a un’azienda informatica, che glielo consegnò immediatamente: così Paulo ha iniziato a studiare informatica da solo, e si specializzato in montaggio tecnico grazie anche all’aiuto di tecnici inviati per aiutarlo. Oggi Paulo è anche un disegnatore in 3d, ed ha iniziato a realizzare una serie di cartoni animati in 3D proprio dal suo letto.
Per la storia di questo cartone animato in tre dimensioni, che si chiamerà “Le avventure di Leca e dei suoi amici”, Paulo ha deciso di ispirarsi proprio alla sua storia, e narrerà le disavventure di sette bambini con disabilità fisiche.
La protagonista, Leca, in realtà è Eliana Zagui, la sua inseparabile amica nonché vicina di letto in ospedale, in quanto anche lei, colpita dalla poliomelite, vive come lui paralizzata. I due hanno conosciuto tante altre persone come loro, la maggior parte delle quali oggi purtroppo non sono più in vita.
La storia di Paulo e Eliana è davvero straordinaria, costretti all’immobilità dalla loro malattia, hanno avuto la forza di creare attorno a sè una sorta di universo parallelo ma congiunto, che ha dato loro la forza e la motivazione per andare avanti.
“Ci scambiano per marito e moglie, o per fratello e sorella” dice Paulo intervistato alla BBC. “Quando mi sveglio ho la certezza che Eliana mi dà la forza, e la trovo accanto a me. E la cosa è reciproca: io mi fido di lei e lei di me.”
Una storia di amore e di unione davvero unica e meravigliosa la loro. Queste due persone, Paulo ed Eliana, ci fanno capire con la loro storia, quanto sia unica e preziosa la vita, e quanto essa, nonostante tutte le difficoltà e gli imprevisti che ci possono capitare, vale sempre e comunque la pena di essere vissuta fino in fondo.
Grazie Paulo, grazie Eliana.
Marco
FONTI: curiosone.tv, social-news.net1news.org
La madre di Paulo morì dopo soli due giorni dalla sua nascita e il piccolo, affetto da poliomelite, fu costretto all'immobilità da una paralisi causata dalla sua terribile malattia. Paulo, che oggi ha 45 anni, risiede e vive nel reparto di terapia intensiva dell’Hospital das Clínicas, luogo che nel corso della propria vita ha lasciato meno di 50 volte in quanto non è in grado di camminare e necessita quotidianamente di respirazione artificiale.
Nonostante tutto questo, nonostante una invalidità così pesante e limitante, Paulo non si è dato per vinto ed è diventato nientemeno che un programmatore informatico.
Tutto è iniziato nel 1992, quando Paulo ha richiesto di avere un computer scrivendo a un’azienda informatica, che glielo consegnò immediatamente: così Paulo ha iniziato a studiare informatica da solo, e si specializzato in montaggio tecnico grazie anche all’aiuto di tecnici inviati per aiutarlo. Oggi Paulo è anche un disegnatore in 3d, ed ha iniziato a realizzare una serie di cartoni animati in 3D proprio dal suo letto.
Per la storia di questo cartone animato in tre dimensioni, che si chiamerà “Le avventure di Leca e dei suoi amici”, Paulo ha deciso di ispirarsi proprio alla sua storia, e narrerà le disavventure di sette bambini con disabilità fisiche.
La protagonista, Leca, in realtà è Eliana Zagui, la sua inseparabile amica nonché vicina di letto in ospedale, in quanto anche lei, colpita dalla poliomelite, vive come lui paralizzata. I due hanno conosciuto tante altre persone come loro, la maggior parte delle quali oggi purtroppo non sono più in vita.
La storia di Paulo e Eliana è davvero straordinaria, costretti all’immobilità dalla loro malattia, hanno avuto la forza di creare attorno a sè una sorta di universo parallelo ma congiunto, che ha dato loro la forza e la motivazione per andare avanti.
“Ci scambiano per marito e moglie, o per fratello e sorella” dice Paulo intervistato alla BBC. “Quando mi sveglio ho la certezza che Eliana mi dà la forza, e la trovo accanto a me. E la cosa è reciproca: io mi fido di lei e lei di me.”
Una storia di amore e di unione davvero unica e meravigliosa la loro. Queste due persone, Paulo ed Eliana, ci fanno capire con la loro storia, quanto sia unica e preziosa la vita, e quanto essa, nonostante tutte le difficoltà e gli imprevisti che ci possono capitare, vale sempre e comunque la pena di essere vissuta fino in fondo.
Grazie Paulo, grazie Eliana.
Marco
FONTI: curiosone.tv, social-news.net1news.org
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