Sei mesi dopo l'operazione con il «metodo Zamboni» si ritiene «guarita dalla Sclerosi Multipla». Non ha più i sintomi tipici della malattia e dice di essere finalmente tornata a vivere una vita «normale»: a parlare è Nicoletta Mantovani, vedova del tenore Luciano Pavarotti, che racconta la sua storia sulle pagine del settimanale Gente, in edicola oggi. «Non accuso più alcun sintomo - ha affermato -. Mi è stata data una seconda vita».
LA MALATTIA - Oggi Nicoletta Mantovani ha 43 anni, e può dire di aver sofferto di Sclerosi Multipla per 25 anni. Ne aveva infatti 18 quando scoprirono per la prima volta i sintomi della malattia - perdita progressiva della vista a un occhio, stanchezza frequente, episodi di intorpidimento alle mani, scarsa sensibilità dall'ombelico in giù - che, inizialmente, vennero scambiati prima per problemi legati alla crescita, poi per il troppo stress. Poi, nel 1994, un viaggio a Los Angeles negli Stati Uniti confermò invece la diagnosi: Sclerosi Multipla.
L'INCONTRO COL PROF. ZAMBONI - Nel 2009 divenne assessore alla Cultura a Bologna, e in occasione di un convegno incontrò Paolo Zamboni, il chirurgo vascolare dell'Università di Ferrara ideatore dell'ormai noto «metodo Zamboni», secondo cui alla base dell'insorgenza della sclerosi multipla ci sarebbe la CCSVI, l'insufficienza venosa cronica cerebro-spinale, e che la rimozione - tramite angioplastica - delle ostruzioni dalle giugulari tipiche della Ccsvi che impediscono al sangue di affluire correttamente al cervello risulterebbe risolutiva per la Sclerosi Multipla stessa. Dopo una lista di attesa di un anno e mezzo, all'operazione Nicoletta Mantovani si è sottoposta sei mesi fa. E ora afferma di essere rinata a nuova vita.
COMUNITA' SCIENTIFICA DIVISA - Il «metodo Zamboni» ha diviso la comunità scientifica internazionale. Secondo Nicoletta Mantovani, però, la scienza dovrebbe accostarcisi senza pregiudizi. Perché in Italia ci sono 63 mila malati di Sclerosi Multipla, e in tanti credono in questo metodo.
di red
12 novembre 2012
FONTE: salute24.ilsole24ore.com
http://salute24.ilsole24ore.com/articles/14886-nicoletta-mantovani-guarita-dalla-sclerosi-multipla-grazie-al-metodo-zamboni?refresh_ce
Personalmente ho sempre pensato che il Prof. Zamboni ci abbia visto giusto con la sua scoperta, quella della correlazione della CCSVI con la Sclerosi Multipla. In verità non ritengo che questa sia la sola causa della Sclerosi Multipla, ma una importante concausa, questo sì.
Una notizia come questa può solo farmi piacere, nonchè dare tanta speranza a chi aspetta con ansia di potersi sottoporre a questa operazione.
Marco
LA MALATTIA - Oggi Nicoletta Mantovani ha 43 anni, e può dire di aver sofferto di Sclerosi Multipla per 25 anni. Ne aveva infatti 18 quando scoprirono per la prima volta i sintomi della malattia - perdita progressiva della vista a un occhio, stanchezza frequente, episodi di intorpidimento alle mani, scarsa sensibilità dall'ombelico in giù - che, inizialmente, vennero scambiati prima per problemi legati alla crescita, poi per il troppo stress. Poi, nel 1994, un viaggio a Los Angeles negli Stati Uniti confermò invece la diagnosi: Sclerosi Multipla.
L'INCONTRO COL PROF. ZAMBONI - Nel 2009 divenne assessore alla Cultura a Bologna, e in occasione di un convegno incontrò Paolo Zamboni, il chirurgo vascolare dell'Università di Ferrara ideatore dell'ormai noto «metodo Zamboni», secondo cui alla base dell'insorgenza della sclerosi multipla ci sarebbe la CCSVI, l'insufficienza venosa cronica cerebro-spinale, e che la rimozione - tramite angioplastica - delle ostruzioni dalle giugulari tipiche della Ccsvi che impediscono al sangue di affluire correttamente al cervello risulterebbe risolutiva per la Sclerosi Multipla stessa. Dopo una lista di attesa di un anno e mezzo, all'operazione Nicoletta Mantovani si è sottoposta sei mesi fa. E ora afferma di essere rinata a nuova vita.
COMUNITA' SCIENTIFICA DIVISA - Il «metodo Zamboni» ha diviso la comunità scientifica internazionale. Secondo Nicoletta Mantovani, però, la scienza dovrebbe accostarcisi senza pregiudizi. Perché in Italia ci sono 63 mila malati di Sclerosi Multipla, e in tanti credono in questo metodo.
di red
12 novembre 2012
FONTE: salute24.ilsole24ore.com
http://salute24.ilsole24ore.com/articles/14886-nicoletta-mantovani-guarita-dalla-sclerosi-multipla-grazie-al-metodo-zamboni?refresh_ce
Personalmente ho sempre pensato che il Prof. Zamboni ci abbia visto giusto con la sua scoperta, quella della correlazione della CCSVI con la Sclerosi Multipla. In verità non ritengo che questa sia la sola causa della Sclerosi Multipla, ma una importante concausa, questo sì.
Una notizia come questa può solo farmi piacere, nonchè dare tanta speranza a chi aspetta con ansia di potersi sottoporre a questa operazione.
Marco
anche io mi sono sottoposta a questo tipo d'intervento ed oggi passati 6 mesi posso dire dopo una risonanza di controllo di non avere nuove placche referto ritirato 10 giorni fa e sottolineo di non avere mai accettato le cure "bomba" tradizionali, mi sono rivolta infatti alla riflessologia, al nuoto inteso come movimento dolce delle mie gambe, cyclette, alimentazione per avere un supporto fisico-psichico fino a questa estate dove sono venuta a conoscenza di questo studio del dott.Salvi e Zamboni.Mi sono sottoposta a questa analisi di Eco-color-dopler ed essendo risultata positiva ho deciso di effettuare questa angioplastica alle giugulari. Nel mio caso non essendo abitante della regione Emilia-Romagna ho affrontato a pagamento,non essendo riconosciuta dal S.s.n. Spero che questa mia esperienza possa essere più di una speranza, un sostegno, un aiuto, uno spiraglio di luce per tutti coloro che si trovano in simili difficoltà.
RispondiEliminaLoretta