Fin da piccola ho avuto problemi intestinali, febbri, sempre malata, tonsille, appendicite, ecc... Il casino esplode a 16 anni con un morbillo e relative punture... da li attacchi di panico per un anno, poi mi imbottiscono per 10 anni di psicofarmaci. Gli attacchi di panico passano da soli ma ho comunque un'ansia continua di fondo e poca forza.
Fino a 4 anni fa, in un periodo di stress e di stanchezza (e di chissà cosa, nel mangiare probabilmente, visto che ero anche andata a vivere da sola), mi ritrovo bloccata a letto distrutta da dolori ovunque, che col senno di poi sono infiammazioni... mal di testa, tutte le cose tipiche della fibro, compreso un intestino a pezzi, ero sempre in bagno (eliminavo così il nichel che mangiavo). In un centro specializzato in fibro non capiscono la causa... e provano a darmi il lyrica che prendo per 4 anni; lì per lì sto un po' meglio, perché per lo meno il farmaco blocca l'agitazione, ho un po' meno dolori, però mi restano sempre cervicali e malessere ogni tanto (col senno di poi anche asma di notte, e malessere dopo i pasti, a cui però non dò peso, scambiandola sempre per "non aver digerito").
L'anno scorso, avendo una forte allergia al nichel da contatto, e leggendo qualcosa, decido di fare una dieta togliendo solo gli alimenti con maggior quantità di nichel... e già cosi ero rinata (sparisce anche la candida), mai stata cosi bene e tranquilla da anni! Poi però riuscendo a fare poca attività fisica (perchè comunque continuavo a mangiare alimenti che mi facevano male e a prendere una parte delle pastiglie... e quindi nel tempo fare sport comunque mi stancava troppo) avevo una sindrome metabolica, cioè un po' di sovrappeso localizzato sulla pancia, insulina un po' alta e amenorrea. Vado da un endocrinologo che mi dà metformina e antiandrogeno e mi risalta fuori un macello... fino ad arrivare al pronto soccorso con crisi allergica e bisogno di cortisone (avevo capito che era quello perché ormai ero informata sulla cosa). Ora piano piano sto mettendo le cose a posto con la dieta e gli antistaminici, in un mese ho perso 8 kg, perché l'allergia era talmente al limite che il mangiare mi ha fatto venire le piaghe nella gola, poi mi faceva male lo stomaco, e poi dopo delle ore mi venivano dei problemi intestinali che mi davano un gran malessere e agitazione (come sempre). Ora con calma vedo che la cosa sta già migliorando, e soprattutto so che non devo spaventarmi dei sintomi, e piano piano l'intestino si rimetterà a posto. Quello che mi rompe è che prima ero già al 70 % della cosa.
Il mio medico di famiglia mi ha creduta, e ovviamente quello dove sono in cura, mentre altri medici qua intorno mi hanno presa non dico per pazza ma quasi. In realtà c'è pieno di persone che hanno questa allergia (al nickel), c'è anche un gruppo su Face molto utile, e più ne parlo, e più saltano fuori persona in zona che ce l'hanno...
Comunque ci tengo a sottolineare che questa E' LA MIA ESPERIENZA, e che non credo sia la soluzione di tutte le fibromialgie, e non sto dicendo di andare dal dottore dove sono stata io, ma, nel caso, da un qualunque allergologo in gamba che conosca anche queste nuove patologie da intossicazione. Io credo di avere trovato la strada giusta perché l'anno scorso ero rinata, poi, se non sarà la soluzione di tutto... lo vedrò nel tempo, intanto proseguo così.
Silvia
Ringrazio di cuore Silvia per avermi permesso di pubblicare la sua storia di malata fibromialgica, fortunatamente in fase di forte remissione per aver scoperto che i suoi problemi erano causati da una allergia ed intossicazione al nickel.
Come dalla stessa Silvia sottolineato, questa non è certamente la causa di tutte le fibromialgie, tuttavia la sua storia ci insegna che una attenta verifica delle allergie e intolleranze può portare a importanti miglioramenti della propria condizione di salute.
Auguri per tutto Silvia !
Marco
Fino a 4 anni fa, in un periodo di stress e di stanchezza (e di chissà cosa, nel mangiare probabilmente, visto che ero anche andata a vivere da sola), mi ritrovo bloccata a letto distrutta da dolori ovunque, che col senno di poi sono infiammazioni... mal di testa, tutte le cose tipiche della fibro, compreso un intestino a pezzi, ero sempre in bagno (eliminavo così il nichel che mangiavo). In un centro specializzato in fibro non capiscono la causa... e provano a darmi il lyrica che prendo per 4 anni; lì per lì sto un po' meglio, perché per lo meno il farmaco blocca l'agitazione, ho un po' meno dolori, però mi restano sempre cervicali e malessere ogni tanto (col senno di poi anche asma di notte, e malessere dopo i pasti, a cui però non dò peso, scambiandola sempre per "non aver digerito").
L'anno scorso, avendo una forte allergia al nichel da contatto, e leggendo qualcosa, decido di fare una dieta togliendo solo gli alimenti con maggior quantità di nichel... e già cosi ero rinata (sparisce anche la candida), mai stata cosi bene e tranquilla da anni! Poi però riuscendo a fare poca attività fisica (perchè comunque continuavo a mangiare alimenti che mi facevano male e a prendere una parte delle pastiglie... e quindi nel tempo fare sport comunque mi stancava troppo) avevo una sindrome metabolica, cioè un po' di sovrappeso localizzato sulla pancia, insulina un po' alta e amenorrea. Vado da un endocrinologo che mi dà metformina e antiandrogeno e mi risalta fuori un macello... fino ad arrivare al pronto soccorso con crisi allergica e bisogno di cortisone (avevo capito che era quello perché ormai ero informata sulla cosa). Ora piano piano sto mettendo le cose a posto con la dieta e gli antistaminici, in un mese ho perso 8 kg, perché l'allergia era talmente al limite che il mangiare mi ha fatto venire le piaghe nella gola, poi mi faceva male lo stomaco, e poi dopo delle ore mi venivano dei problemi intestinali che mi davano un gran malessere e agitazione (come sempre). Ora con calma vedo che la cosa sta già migliorando, e soprattutto so che non devo spaventarmi dei sintomi, e piano piano l'intestino si rimetterà a posto. Quello che mi rompe è che prima ero già al 70 % della cosa.
Il mio medico di famiglia mi ha creduta, e ovviamente quello dove sono in cura, mentre altri medici qua intorno mi hanno presa non dico per pazza ma quasi. In realtà c'è pieno di persone che hanno questa allergia (al nickel), c'è anche un gruppo su Face molto utile, e più ne parlo, e più saltano fuori persona in zona che ce l'hanno...
Comunque ci tengo a sottolineare che questa E' LA MIA ESPERIENZA, e che non credo sia la soluzione di tutte le fibromialgie, e non sto dicendo di andare dal dottore dove sono stata io, ma, nel caso, da un qualunque allergologo in gamba che conosca anche queste nuove patologie da intossicazione. Io credo di avere trovato la strada giusta perché l'anno scorso ero rinata, poi, se non sarà la soluzione di tutto... lo vedrò nel tempo, intanto proseguo così.
Silvia
Ringrazio di cuore Silvia per avermi permesso di pubblicare la sua storia di malata fibromialgica, fortunatamente in fase di forte remissione per aver scoperto che i suoi problemi erano causati da una allergia ed intossicazione al nickel.
Come dalla stessa Silvia sottolineato, questa non è certamente la causa di tutte le fibromialgie, tuttavia la sua storia ci insegna che una attenta verifica delle allergie e intolleranze può portare a importanti miglioramenti della propria condizione di salute.
Auguri per tutto Silvia !
Marco
Nessun commento:
Posta un commento