Appello importante che riguarda Federica Cannas, la malata grave di Sensibilità Chimica Multipla (MCS) di cui ho già parlato in passato su questo blog, che sta cercando disperatamente di rimanere ancorata alla vita nonostante i tanti e gravi problemi di salute che la affliggono.
Recemente Federica ha pubblicato sulla sua bacheca di Facebook (https://www.facebook.com/groups/126146097489360/) e su quella di tanti sui contatti, questo accorato appello:
La regione mi ha appena tolto il progetto ritorno a casa che mi permetteva di avere le badanti tutto il giorno. Motivazioni taglio fondi e io non sono in coma e la mia malattia non esiste. Adesso si che ho toccato il fondo. Non posso stare assolutamente mai da sola essendo allettata ormai da 3 mesi, facendo le flebo ogni giorno, non posso cucinare, non posso lavare in terra o fare il bucato... Quindi è assolutamente inpensabile, avendo anche un bambino, che io rimanga senza ma non so dove trovare i soldi oltre che x le analisi, le cure, i 2 macchinari per l'MCS, il servoscala e la carrozzina elettrica... come faccio? Non è umano! REGIONE SARDEGNA PERCHE' MI STAI UCCIDENDO?
La situazione di Federica è ora più difficile che in passato, vuoi per le sue condizioni di salute sempre più critiche, vuoi perchè i tagli effettuati alle Regioni da parte dello Stato le impediscono da avere aiuti dalla propria, la Regione Sardegna, che infatti, come scritto sopra, le ha tolto l'aiuto delle badanti che per lei erano importantissime.
Federica, nella situazione in cui è, avrebbe immediato bisogno di acquistare 2 apparecchi per l'MCS e per l'elettrosensibilità, entrambi consigliati dal Prof. Giuseppe Genovesi ed indispensabili per diminuire il rischio di crisi e per salvaguardare gli organi interni (che nel caso dell'MCS sono a grave rischio). Entrambi gli apparecchi costano oltre 2500 euro ciascuno. Inoltre avrebbe bisogno di un servoscala dal costo di 12000 euro e di una carrozzina elettrica dal costo di 2500 euro. A questo si aggiunga la necessità di fare ulteriori esami all'estero (sempre prescritte dal Prof. Genovesi) e la necessità di iniziare una terapia sperimentale con flebo chelanti secondo il protocollo attuato al Breakspear Medical Group di Londra (http://www.breakspearmedical.com/), che costano oltre 5000 euro.
Per far fronte a tutte queste necessità è stato creato recentemente un gruppo su Facebook che si chiama:
Federica Cannas : NON VOGLIO MORIRE!: AIUTATEMI.
(https://www.facebook.com/groups/126146097489360/)
creato con l'intento di sostenere Federica moralmente e sopratutto economicamente, attraverso l'invio di libere offerte, di materiale vario che la famiglia di Federica rivenderà, e attraverso la divulgazione e la creazione di eventi che potrebbero aiutare Federica a raccogliere quei soldi di cui ha bisogno.
Per chi volesse concretamente aiutare Federica consiglio a tutti di iscriversi a questo gruppo, mentre per l'invio di offerte a Federica, si possono fare attraverso carta Postepay a queste coordinate:
Ognuno nel proprio piccolo può fare molto per Federica: tocchiamoci il cuore e aiutiamo concretamente questa persona ad avere la vita che merita. Un grazie di cuore a chi lo farà.
Recemente Federica ha pubblicato sulla sua bacheca di Facebook (https://www.facebook.com/groups/126146097489360/) e su quella di tanti sui contatti, questo accorato appello:
La regione mi ha appena tolto il progetto ritorno a casa che mi permetteva di avere le badanti tutto il giorno. Motivazioni taglio fondi e io non sono in coma e la mia malattia non esiste. Adesso si che ho toccato il fondo. Non posso stare assolutamente mai da sola essendo allettata ormai da 3 mesi, facendo le flebo ogni giorno, non posso cucinare, non posso lavare in terra o fare il bucato... Quindi è assolutamente inpensabile, avendo anche un bambino, che io rimanga senza ma non so dove trovare i soldi oltre che x le analisi, le cure, i 2 macchinari per l'MCS, il servoscala e la carrozzina elettrica... come faccio? Non è umano! REGIONE SARDEGNA PERCHE' MI STAI UCCIDENDO?
La situazione di Federica è ora più difficile che in passato, vuoi per le sue condizioni di salute sempre più critiche, vuoi perchè i tagli effettuati alle Regioni da parte dello Stato le impediscono da avere aiuti dalla propria, la Regione Sardegna, che infatti, come scritto sopra, le ha tolto l'aiuto delle badanti che per lei erano importantissime.
Federica, nella situazione in cui è, avrebbe immediato bisogno di acquistare 2 apparecchi per l'MCS e per l'elettrosensibilità, entrambi consigliati dal Prof. Giuseppe Genovesi ed indispensabili per diminuire il rischio di crisi e per salvaguardare gli organi interni (che nel caso dell'MCS sono a grave rischio). Entrambi gli apparecchi costano oltre 2500 euro ciascuno. Inoltre avrebbe bisogno di un servoscala dal costo di 12000 euro e di una carrozzina elettrica dal costo di 2500 euro. A questo si aggiunga la necessità di fare ulteriori esami all'estero (sempre prescritte dal Prof. Genovesi) e la necessità di iniziare una terapia sperimentale con flebo chelanti secondo il protocollo attuato al Breakspear Medical Group di Londra (http://www.breakspearmedical.com/), che costano oltre 5000 euro.
Per far fronte a tutte queste necessità è stato creato recentemente un gruppo su Facebook che si chiama:
Federica Cannas : NON VOGLIO MORIRE!: AIUTATEMI.
(https://www.facebook.com/groups/126146097489360/)
creato con l'intento di sostenere Federica moralmente e sopratutto economicamente, attraverso l'invio di libere offerte, di materiale vario che la famiglia di Federica rivenderà, e attraverso la divulgazione e la creazione di eventi che potrebbero aiutare Federica a raccogliere quei soldi di cui ha bisogno.
Per chi volesse concretamente aiutare Federica consiglio a tutti di iscriversi a questo gruppo, mentre per l'invio di offerte a Federica, si possono fare attraverso carta Postepay a queste coordinate:
RICARICA POSTEPAY
Numero carta 4023600600191995
Intestata a: Marongiu Rita
Intestata a: Marongiu Rita
CONTO CORRENTE BANCARIO
Banca di Credito Sardo
intestato a Cannas Federica-Marongiu
Rita
IBAN IT42Z0305943841100000004975
Ognuno nel proprio piccolo può fare molto per Federica: tocchiamoci il cuore e aiutiamo concretamente questa persona ad avere la vita che merita. Un grazie di cuore a chi lo farà.
Marco
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