Il cancro contro cui lottava con la forza del sorriso da oltre un anno l'ha portata via la scorsa notte
Non ce l'ha fatta Anna staccato Lisa. Ha perso la sua battaglia contro il tumore. Da mesi raccontava sul blog "Ho il cancro" su LaStampa.it, le sofferenze della malattia e le gioie quotidiane che la vita continuava a regalarle. Sognava normalità lontano dall'ospedale. Ma la fuga dall’incubo in cui era piombata un anno e mezzo fa, quando le venne diagnosticato un tumore ai polmoni, un anno dopo averne vinto uno al seno, non c’è stata. Anna Lisa si è spenta la notte scorsa.
La sua storia ha commosso l’Italia e un pezzetto di mondo: 33 anni, di Montecatini Terme, ricoverata da mesi all’hospice di cure palliative di Livorno, aveva deciso di sposarsi nella chiesa dell’ospedale livornese, il giorno di Ferragosto. Con Andrea (conosciuto pochi mesi prima che sapesse del cancro), con molti amici, medici e infermieri organizzò il matrimonio in tre giorni con tanto di torta, velo e lenzuola di raso nella stanza dell’hospice.
Un esempio di amore e coraggio che ha fatto diventare realtà la storia cinematografica de "La prima cosa bella" di Virzì e che dai letti dei reparti di Livorno finì su tutti i giornali e le tv d’Italia e non solo, visto che fu intervistata anche dalla Bbc: «Sono diventata una star» scherzava. Da due giorni Annalisa era in coma. Dai suoi ultimi post sul blog "Ho il cancro" sembrava aver capito che la fine era vicina: «Il fatto è che son giornate difficili - aveva scritto a fine settembre - Sono stanca di tutta questa sofferenza. Non c’è niente che mi vada bene, niente che migliori».
Ma il dolore ancora una volta era stato battuto dall’energia e dalla speranza: solo la morfina era capace di spegnere quella spinta propulsiva contro quella che chiamava "la bestiaccia", ma aveva trovato in ogni caso la forza, nell’ultimo messaggio sul blog (invaso dagli incoraggiamenti dei lettori), di ironizzare sull’ultima intervista alla tv: "Saranno famose" aveva titolato.
4 ottobre 2011
FONTE: lastampa.it
http://www3.lastampa.it/cronache/sezioni/articolo/lstp/423289/
Solo oggi ho appreso della scomparsa di Anna Lisa Russo e mi rammarico, per questa ragione, di poter dare questa notizia con 5 giorni di ritardo. Devo ammettere che quando ho letto della sua morte (ma forse sarebbe più corretto dire... della sua "nascita al Cielo") mi è venuto un tuffo al cuore.... non me l'aspettavo, non mi aspettavo veramente una cosa del genere anche se sapevo che Anna Lisa era grave, sebbene che lei tendesse sempre a minimizzare le sue condizioni di salute sul suo blog (http://annastaccatolisa.splinder.com/). Il pensiero di questa ragazza coraggiosa, sempre col sorriso sulle labbra nonostante le avversità, che dichiarava di essere fortunata, che sognava di guarire, di ritornare a casa e gestire un bed&breakfast con tanti animali, mi è rimasto impresso nella mente per tutto il giorno.
Credo che tutte le persone che l'hanno conosciuta, e personalmente, e attraverso il suo blog e i vari servizi apparsi sia in televisione che sui giornali, siano rimasti colpiti dalla sua voglia di vivere, dal suo sorriso, dalla sua solarità e dal suo incrollabile ottimismo nonostante tutto quello che le stava accadendo, un ottimismo che trapela chiaramente anche nell'ultimo post scritto nel suo blog, appena 10 giorni prima della sua scomparsa, nel quale da notizia della sua recente intervista rilasciata a Studio Aperto che sarebbe andata in onda proprio quel giorno.
In omaggio a lei e come ricordo di lei metto su questo blog proprio il video, tratto da You Tube, di quel servizio fatto a Studio Aperto, in cui emerge luminosa la sua straordinaria vitalità che sempre ne accompagneranno il ricordo, e anche il video del suo matrimonio con Andrea celebrato in agosto nella chiesa dell'ospedale di Livorno dove era ricoverata.
Questo articolo e questi video sono il mio piccolissimo omaggio che faccio a lei, anche se in realtà è lei ad averci omaggiati della sua presenza e del suo sorriso.
Marco
Non ce l'ha fatta Anna staccato Lisa. Ha perso la sua battaglia contro il tumore. Da mesi raccontava sul blog "Ho il cancro" su LaStampa.it, le sofferenze della malattia e le gioie quotidiane che la vita continuava a regalarle. Sognava normalità lontano dall'ospedale. Ma la fuga dall’incubo in cui era piombata un anno e mezzo fa, quando le venne diagnosticato un tumore ai polmoni, un anno dopo averne vinto uno al seno, non c’è stata. Anna Lisa si è spenta la notte scorsa.
La sua storia ha commosso l’Italia e un pezzetto di mondo: 33 anni, di Montecatini Terme, ricoverata da mesi all’hospice di cure palliative di Livorno, aveva deciso di sposarsi nella chiesa dell’ospedale livornese, il giorno di Ferragosto. Con Andrea (conosciuto pochi mesi prima che sapesse del cancro), con molti amici, medici e infermieri organizzò il matrimonio in tre giorni con tanto di torta, velo e lenzuola di raso nella stanza dell’hospice.
Un esempio di amore e coraggio che ha fatto diventare realtà la storia cinematografica de "La prima cosa bella" di Virzì e che dai letti dei reparti di Livorno finì su tutti i giornali e le tv d’Italia e non solo, visto che fu intervistata anche dalla Bbc: «Sono diventata una star» scherzava. Da due giorni Annalisa era in coma. Dai suoi ultimi post sul blog "Ho il cancro" sembrava aver capito che la fine era vicina: «Il fatto è che son giornate difficili - aveva scritto a fine settembre - Sono stanca di tutta questa sofferenza. Non c’è niente che mi vada bene, niente che migliori».
Ma il dolore ancora una volta era stato battuto dall’energia e dalla speranza: solo la morfina era capace di spegnere quella spinta propulsiva contro quella che chiamava "la bestiaccia", ma aveva trovato in ogni caso la forza, nell’ultimo messaggio sul blog (invaso dagli incoraggiamenti dei lettori), di ironizzare sull’ultima intervista alla tv: "Saranno famose" aveva titolato.
4 ottobre 2011
FONTE: lastampa.it
http://www3.lastampa.it/cronache/sezioni/articolo/lstp/423289/
Solo oggi ho appreso della scomparsa di Anna Lisa Russo e mi rammarico, per questa ragione, di poter dare questa notizia con 5 giorni di ritardo. Devo ammettere che quando ho letto della sua morte (ma forse sarebbe più corretto dire... della sua "nascita al Cielo") mi è venuto un tuffo al cuore.... non me l'aspettavo, non mi aspettavo veramente una cosa del genere anche se sapevo che Anna Lisa era grave, sebbene che lei tendesse sempre a minimizzare le sue condizioni di salute sul suo blog (http://annastaccatolisa.splinder.com/). Il pensiero di questa ragazza coraggiosa, sempre col sorriso sulle labbra nonostante le avversità, che dichiarava di essere fortunata, che sognava di guarire, di ritornare a casa e gestire un bed&breakfast con tanti animali, mi è rimasto impresso nella mente per tutto il giorno.
Credo che tutte le persone che l'hanno conosciuta, e personalmente, e attraverso il suo blog e i vari servizi apparsi sia in televisione che sui giornali, siano rimasti colpiti dalla sua voglia di vivere, dal suo sorriso, dalla sua solarità e dal suo incrollabile ottimismo nonostante tutto quello che le stava accadendo, un ottimismo che trapela chiaramente anche nell'ultimo post scritto nel suo blog, appena 10 giorni prima della sua scomparsa, nel quale da notizia della sua recente intervista rilasciata a Studio Aperto che sarebbe andata in onda proprio quel giorno.
In omaggio a lei e come ricordo di lei metto su questo blog proprio il video, tratto da You Tube, di quel servizio fatto a Studio Aperto, in cui emerge luminosa la sua straordinaria vitalità che sempre ne accompagneranno il ricordo, e anche il video del suo matrimonio con Andrea celebrato in agosto nella chiesa dell'ospedale di Livorno dove era ricoverata.
Questo articolo e questi video sono il mio piccolissimo omaggio che faccio a lei, anche se in realtà è lei ad averci omaggiati della sua presenza e del suo sorriso.
Marco
Chi ama tutto scusa,
Di tutti ha fiducia,
Tutto sopporta,
Mai perde la speranza.
S. Paolo
Mi dispiace immensamente per questa donna..
RispondiEliminaAnche a me Xena, anche perchè non me lo aspettavo proprio.
RispondiEliminaRicordiamoci di lei però per il suo sorriso e per il suo incrollabile ottimismo.... e mi piace pensare che ora il suo sorriso continuerà a splendere luminoso, ovunque ella sia.